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martedì 2 aprile 2013

Cottura delle Uova


Fritte (al tegamino o all'occhio di bue)

In una padella far scaldare un cucchiaio d'olio d'oliva. Quando è ben caldo, rompere l'uovo (cercando di non rompere il tuorlo) e metterlo nella padella. Aggiustare di sale e pepe.
Spesso accade che la parte dell'albume più vicina al tuorlo rimanga cruda, per cuocerla inclinare la padella e con un cucchiaio raccogliere l'olio caldo e metterlo sull'albume crudo. L'uovo è cotto quando i bordi diventano ambrati, ma il tuorlo, se tagliato, rimane liquido.

Strapazzate

Diventate famose nella colazione anglosassone accompagnate da bacon e toast, come tutte le ricette di uso comune, non esiste una ricetta canonica, ma va molto a gusto personale.
La ricetta di base consiste nello sbattere le uova in una ciotola fino ad amalgamare tuorlo e albume (aggiustando di sale e pepe) poi farle saltare a fuoco basso in una padella calda unta con il burro, mescolando con un cucchiaio di legno finchè il composto non risulti dorato, ma non stopposo.
Le varianti presuppongono l'aggiunta di panna, latte, formaggio, burro per renderle più delicate e cremose.

In camicia

Rompere l'uovo in una ciotola facendo attenzione a non rompere il tuorlo. Mettere a bollire in un pentolino l'acqua e quando raggiunge il punto di ebollizione aggiungere due cucchiai di aceto di vino bianco (aiuta a rapprendere l'uovo). Versare l'uovo nel pentolino aiutandosi con un cucchiaio, facendo attenzione a non romperlo, abbassare le fiamma e cuocere finchè l'albume attorno al tuorlo non risulti bianco. A questo punto togliere l'uovo usando una schiumarola (mestolo forato a cucchiaio) e metterlo in una ciotola con acqua e ghiaccio per bloccare la cottura.
Servire, rimuovendo eventualmente prima le irregolarità del bordo.

Sode

Mettere le uova in un tegamino con l'acqua a temperatura ambiente e metterle sul fuoco. Quando l'acqua comincia a bollire calcolare 8-10 minuti, poi togliere le uova dall'acqua e passarle sotto l'acqua fredda. Sgusciarle e servirle come antipasto o per arricchire un'insalata.



à la coque

Mettere le uova in un tegamino con l'acqua a temperatura ambiente e metterle sul fuoco. Quando l'acqua comincia a bollire calcolare 4 minuti circa, poi posarle sull'apposito porta uovo con la parte appuntita rivolta verso l'alto. Rompere il guscio nella parte alta e sgusciare l'uovo in modo da avere lo spazio sufficiente per far passare un cucchiaino. Il tuorlo infatti, in questa cottura, rimane morbido e il metodo più semplice per gustare l'uovo è appunto “al cucchiaio”. 
Ricordarsi di salare l'uovo una volta che si è aperta la parte superiore.

Barzotte

Mettere le uova in un tegamino con l'acqua a temperatura ambiente e metterle sul fuoco. Quando l'acqua comincia a bollire calcolare 6 minuti circa, poi posarle sull'apposito porta uovo con la parte appuntita rivolta verso l'alto. Si ottiene così un risultato intermedio tra l'uovo à la coque e l'uovo sodo: infatti, l'uovo è abbastanza sodo da poter esser tagliato, ma il tuorlo rimane comunque morbido.

Trucchetto

Volete sapere se le uova sono cotte senza tenere d'occhio l'orologio? 
Basta prendere una schiumarola, sollevare l'uovo dall'acqua e se si asciuga entro 2/3 secondi vuol dire che la temperatura dell'uovo dentro è circa quella dell'acqua quindi è cotto. Questo trucchetto vale per tutti i tipi di uova, anche con gusci di spessore diverso, e pure per le patate, senza stare a inforchettarle ogni 10 minuti.

lunedì 1 aprile 2013

Pesce Finto



Ingredienti:
800gr di Patate
8 scatolette di Tonno all'Olio d'oliva da 80gr
4 cucchiai di Maionese
2 cucchiai di Capperi
4 Uova sode
sale q.b.


Procedimento:
Sbucciare le patate e metterle a bagno in acqua fredda per fargli perdere l'amido, poi lessarle in acqua e sale. Intanto tritare le uova sode, con il tonno e i capperi.
A cottura ultimata, schiacciarle con lo Schiaccia Patate e, lavorando con le mani o con un cucchiaio di legno, mescolarvi il composto precedentemente ottenuto e successivamente la maionese. La quantità di maionese è indicativa e va molto a gusto personale; inoltre serve ad ottenere un composto omogeneo lavorabile, ma non troppo unto e grasso.


Raggiunta la consistenza desiderata, possiamo procedere a dare al composto la forma di pesce (in commercio si trovano anche degli stampi appositi) e per decorarlo possiamo sbizzarrirci con la fantasia. In questo esempio, abbiamo usato le fettine di limone per fare le branchie del pesce, i capperi per fare l'occhio e l'insalata per incorniciarlo. Altri ingredienti per guarnire potrebbero essere la maionese stessa per evidenziare qualche dettaglio o i pomodori a fettine per rappresentare i coralli in fondo al mare.
Inoltre è possibile dare un tocco di originalità alle pinne e alla coda semplicemente lavorando a parte 1/3 dall'impasto completo aromatizzandolo con la senape o colorandolo con un po' di concentrato di pomodoro.

Nota:
Come avrete potuto notare, a parte la fase iniziale di lessatura delle patate, il resto della preparazione si svolge in maniera del tutto sicura per i bambini che quindi possono essere coinvolti sia nella preparazione dell'impasto, ma soprattutto nella decorazione del pesce!