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mercoledì 15 maggio 2013

Celiachia e prodotti Gluten-Free


Recentemente ci è capitata una nuova sfida per le mani: dopo le ricette di dolci senza latticini, eccoci alle prese con la celiachia di una nostra amica. Noi non ci siamo tirati indietro e i risultati devo dire che sono stati soddisfacenti! Approfitto quindi di questa esperienza per fornire un po' di siti e consigli utili a chi muove i primi passi nel mondo del Gluten Free.

La Celiachia è una malattia autoimmune dell'intestino tenue a trasmissione genetica che può manifestarsi a tutte le età in reazione alla gliadina, una proteina componente del glutine presente nel grano e nella tribù delle Triticeae. Il collegamento dei sintomi (e nel caso dei bambini, del tasso di mortalità) con il grano è stato fatto abbastanza recentemente, nel 1940 e, come spesso accade, per una coincidenza (la carestia olandese della fine della Seconda Guerra Mondiale durante la quale scarseggio per l'appunto la farina). A tutt'oggi l'unica cura efficace è una dieta senza glutine che vuol dire eliminare tutti gli alimenti che lo contengono naturalmente ma anche tutti quelli a rischio contaminazione (cioè tutti quegli alimenti che durante la produzione possono esservi venuti a contatto). Inoltre bisogna fare attenzione a non cucinare in pentole e utensili che possono essere entrati in contatto con il glutine. Ma le brutte notizie finiscono qui!
Già, perché negli ultimi anni c'è stata una crescente attenzione al problema della tracciabilità dei prodotti e dell'etichettamento degli ingredienti che ha portato ad una maggiore chiarezza degli alimenti accessibili a chi, come i celiaci, ha qualche allergia o intolleranza. Ad esempio, sui siti di due grandi supermercati come Coop ed Esselunga, c'è una sezione apposta per i celiaci. In particolare sul sito della Coop c'è la lista di tutti gli alimenti con il loro marchio che sono stati controllati anche dalla AIC, e la trovate qui: Gluten Free Coop.

Per una lista completa degli alimenti e delle marche consentite potete visitare il sito www.celiachia.it che viene costantemente aggiornata.

Mentre qui ecco una sintetica lista degli argomenti che non potete assolutamente mangiare.
Frumento (grano)
Farro
Orzo (anche il caffè solubile e la Birra)
Avena
Segale
Spelta
Kamut
Triticale
Bulgur
Cous Cous di cereali vietati
Seitan
Frik
Greis
Tabulè
mentre è in dubbio la Soia, che sul sito dell'AIC è un alimento “a rischio”, cioè un alimento a rischio contaminazione che può essere consumato solo se riporta esplicitamente la dicitura “senza glutine” e fa parte dei prodotto del Prontuario.






Ma visto che è un blog di cucina, vi consigliamo di guardare le nostre ricette gluten free!

venerdì 10 maggio 2013

Muffin al Doppio Cioccolato senza glutine decorati con Cioccolato Plastico Bianco






Ingredienti
Per i Muffin:
3 Uova
220g di Farina senza glutine Mix it! DS
60g di Cacao amaro Coop
200g di Zucchero
1⁄2 bustina di Lievito chimico per dolci (Paneangeli) 

100g di Cioccolato fondente Coop
160ml di Latte
115g di Burro


Per il Cioccolato plastico bianco:
100g di Cioccolato bianco Coop
1 cucchiaio bello pieno di Miele Millefiori 

Zucchero a velo Colombo q.b 

Preparazione
Per i Muffin:
Sbattere le uova con lo zucchero e aggiungere il latte e il burro fuso. Mescolare la farina con il lievito e aggiungerli al resto dell'impasto fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Aggiungere infine il cacao amaro e il cioccolato fondente fuso a bagnomaria. Versare il composto ottenuto nei pirottini per muffin e infornare in forno statico preriscaldato a 180° per 15 minuti. Se usate i pirottini di silicone, una volta sfornati aspettare che si raffreddino prima di toglierli dallo stampo, se no si rompono!
Per il Cioccolato plastico:
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato bianco, toglierlo dal fuoco e aggiungere il miele. Mescolare bene facendo leggermente freddare il composto, rovesciarlo su un pianale di marmo freddo su cui è stato versato lo zucchero a velo, e lavorarlo aggiungendo zucchero a velo fino ad ottenere una pallina. Metterla nella pellicola e riporla in frigorifero finchè non si sarà indurita.
Per lavorare il cioccolato plastico, toglierlo dal frigorifero e riscaldarlo lavorandolo con le mani. Per stenderlo, usare due fogli di carta da forno, in modo che non si appiccichi.


Nota
Il cioccolato plastico si può fare anche con il cioccolato fondente, ma sarà necessario più zucchero a velo per ottenere la stessa consistenza. Inoltre la versione con il cioccolato bianco è possibile colorarla utilizzando i coloranti alimentari, ma attenzione, come sempre, a controllare che non vi sia il glutine. Questi prodotti sono stati aggiunti recentemente al prontuario AIC e tra le ditte certificate vi segnaliamo i Fratelli Rebecchi.